Nei 2 articoli precedenti abbiamo capito che grazie alla Presenza possiamo vincere la paura e sentirci affilati come una lama di rasoio nei nostri interventi, abbiamo compreso perché è così difficile essere presenti, qual è il primo colpevole che ci ostacola, le due principali tipologie di reazioni alla paura, e le due vie che utilizzano gli attori per poterla vincere. Ora, in questo articolo, andiamo a vedere le tecniche che utilizzano gli attori nel concreto.
Se vuoi rileggere il primo articolo, dove parlo dell'importanza di essere presenti, lo trovi cliccando qui. Alla fine di questo articolo avrai con te 3 strategie efficaci da applicare subito prima e durante i tuoi interventi in pubblico, quando la tensione nervosa può giocare dei brutti scherzi.
Ricordi anche i due modi principali che abbiamo di reagire alla paura: “Combatti o fuggi” e “Il critico interiore”?
Benissimo!
Ora ricordi anche le due vie utilizzate dagli attori per gestire la paura e essere presenti?
La via interna è quella che utilizza tecniche che partono dalla mente e quella esterna utilizza le tecniche che partono dal corpo.
Ora ti svelo 3 strategie pratiche per vincere la paura e allenarti ad essere PRESENTE.
Respira profondamente (via Esterna)
Ne avrai già sentito parlare, ma te la propongo qui perché è la base, senza la quale anche le altre tecniche non funzionano. Si tratta della respirazione diaframmatica, grazia alla quale in modo immediato ed efficace poniamo l’attenzione sul qui e ora.
Molto semplice da dire, ma come si pratica?
Bene, ora ti indico nello specifico cosa fare.
Poni la tua attenzione al momento dell’inspirazione e dell’espirazione. Poni lì la tua attenzione. Senti l’aria che entra… e l’aria che esce.
Fai durare l’inspirazione 6 secondi, trattieni per 3 e espira in 10-12 secondi come se soffiassi su un palloncino, fai 3 secondi di apnea e inspira in 6 secondi, trattieni… e così via.
Prova anche adesso mentre leggi: fai 5 respiri profondi e nota il senso di calma immediato che provocano in te. Quando senti un senso di ansia e di nervosismo fai con coscienza questi respiri profondi e osserva come cambia il tuo stato emotivo.
Fai come se la tua pancia fosse un palloncino da gonfiare. Fai queste respirazioni prima e durante i meeting quando ti serve. Nei meeting non potrai contare ovviamente. Porterai semplicemente l’attenzione sulla tua respirazione profonda.
Ti aiuterà a trovare maggiore calma e controllo.
Cambia Prospettiva: Accetta (via Interna)
Meredith Monk è una performer statunitense che mescola in modo totalmente originale la sua voce, i movimenti, la musica e le immagini. Ha vinto un riconoscimento come “genio creativo” presso la MacArthur Foundation. Nel 2000 The Linclon Center di New York le ha dedicato una retrospettiva sul suo lavoro:
Mi sentivo tranquilla prima di entrare, mi dicevo, “Beh sta andando tutto liscio”. Subito dopo essere entrata sul palco ho sperimentato una paura incredibile, una sorta di paura esistenziale. “Io sono qui sola, e loro là sono in duemila!”. Iniziai a tremare e mi domandavo se tutte queste persone avrebbero trovato interesse in una donna come me. Ero impietrita dalla paura. Molte persone se ne accorsero.
In seguito a questo episodio, Meredith raccontò che le capitò di leggere la storia di Milarepa, un santo Buddista che viveva in una caverna. I demoni arrivarono e gli chiesero di poter entrare. Lui disse di no, iniziò ad opporsi con tutte le sue forze, iniziò ad argomentare, a comandarli, a lottare con loro. Ma nulla funzionava. Anzi la loro presenza diventava sempre più insistente. Alla fine, esausto, raccontò che li invitò a prendere un tè, e con sua enorme sorpresa, a quel punto loro scomparvero.
Racconta Meredith di un ‘altra esperienza personale che ebbe sulla paura del palcoscenico.
Ero a San Francisco per una performance, stavo entrando sul palco rilassata, e subito la paura arrivò ancora. Ma questa volta invece di pretendere che non fosse lì, la lasciai venire. “Vieni”, dissi. E lei semplicemente arrivò, come l’oceano, poi se ne andò, poi ritornò e poi se ne andò definitivamente”.
Quello che permise a Meredith Monk di vincere la paura fu l’accettazione, smettere di lottare, smettere di giudicare, smettere di fare resistenza. Lasciare andare.
Separando i pensieri dalla paura, possiamo liberarci e pensare semplicemente, “Quello che sta arrivando, sta arrivando!”.
E ciò farà piano piano allentare la morsa della paura. Queste sono capacità che un attore usa sempre.
“Lascia andare i pensieri. Lascia essere le emozioni.”
In questo modo le varie sensazioni, anche negative, se ne vanno pian piano e tu ti sentirai completamente riempito di energia.
Fai esperienza dell'esperienza (via Interna)
C’è una tecnica molto potente che usiamo come attori che potremmo chiamare, Fai esperienza dell’esperienza. Significa che qualsiasi cosa tu stai sentendo, invece di cercare di non pensarci, ci vai ancora più dentro, la vivi, la senti, la cavalchi.
Se sei nervoso, triste, rabbioso, puoi dire a te stesso: fai esperienza di questa sensazione e incanala ciò che senti in ciò che devi fare in quel momento “in scena”.
Si tratta quindi di non rifiutare ciò che senti, ma di riconoscerlo e cavalcarlo.
Con queste 3 tecniche farai dei progressi enormi nell’essere PRESENTE in meeting importanti di fronte a un pubblico. Potrai comunicare la tua visione in modo più convincente e sarai in grado di far sentire ai tuoi ascoltatori che si possono fidare di te, della tua capacità di sostenere sfide anche complesse e importanti. Sentirai un nuovo senso di calma e confidenza.
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Ricorda la gioia di comunicare.
Ricorda il potere che abbiamo quando parliamo in pubblico.
Ricorda: parla e cambia il mondo!
Luigi