Qual è l’errore più grave che potresti fare quando parli in pubblico? E' quello di concentrarti solo su di te, sul tuo intervento.
Questo approccio è sbagliato perché non tiene conto del potere che possiedi quando parli in pubblico. Il potere di influenzare, di ispirare e di convincere i tuoi ascoltatori.
In questo articolo ti spiego le 3 regole di base per convincere i tuoi ascoltatori, proposte da Dale Carnegie, uno dei maggiori maestri dell’arte oratoria del XX secolo… regole valide oggi più che mai!
Carnegie sostiene che il training per apprendere a parlare in pubblico è la strada che porta alla fiducia in se stessi.
“Quando vi renderete conto di potervi alzare in piedi e parlare in modo intelligente a un gruppo di persone, vorrà dire che sarete anche in grado di rivolgervi a singoli individui con maggiore sicurezza e capacità”.
Molte professionisti e imprenditori seguono i miei corsi o i coaching individuali perché sono timidi e impacciati o perché vogliono avere un metodo per potenziarsi.
Quando si rendono conto di poter contare su delle tecniche sicure, grazie alle quali possono esprimere tranquillamente sé stessi e ciò che pensano, allora comprendono quanto tempo hanno sprecato a nascondersi o a fare il minimo sindacale di fronte al pubblico fino a quel momento.
E da quel momento iniziano a sorprendere gli altri con la loro creatività, la loro sicurezza e la loro capacità di trasmettere quello che ritengono importante.
Carnegie sostiene che per imparare a parlare davanti a un pubblico in modo convincente sono necessarie tre regole da rispettare:
Significa che quando sei di fronte al pubblico non devi sforzarti di parlare di cose che sai a malapena, che hai letto di fretta in una rivista o che addirittura ti inventi per darti un tono.
Devi impegnarti a comprendere che cosa della tua materia può essere utile al tuo pubblico.
Si tratta di argomenti che hai studiato per lungo tempo, di una passione o di esperienze di vita vissute in prima persona.
Non si capisce per quale motivo, ogni volta che parliamo in pubblico dobbiamo fare filosofia sui grandi sistemi. A meno che non siamo dei veri filosofi, l’intero discorso sembrerà solo fumo.
Prova a pensare alle varie trasmissioni televisive: anche quando a partecipare sono solo persone comuni, queste riescono comunque a tenere alta l’attenzione di milioni di spettatori. Come fanno? Semplice: parlano di episodi della loro vita! Nessuno al posto loro potrebbe raccontarli. Sono racconti unici.
Se parlassero di politica o di grandi sistemi, i telespettatori cambierebbero subito canale.
Ricordati di parlare di ciò di cui ti sei conquistato il diritto di parlare… così il tuo pubblico ti ascolterà!
Se l’argomento che hai scelto non interessa nemmeno a te come puoi suscitare l’interesse dei tuoi ascoltatori?
Per questo è fondamentale trovare degli argomenti o degli esempi all’interno del tuo discorso che ti piacciono, ti appassionano. In questo modo quando lo pronuncerai ci metterai energia e convinzione.
Ti assicuro che non è scontato per nulla.
Impegnati su questo punto e la tua energia sarà contagiosa. La passione è come la polvere da sparo in una pistola. Senza polvere da sparo la nostra pallottola non andrà da nessuna parte.
Ci vuole la passione per colpire il cuore e la mente di chi ci ascolta!
All’inizio ti ho detto che uno dei più gravi errori di fronte al pubblico è quello di essere concentrati solo su di sé, sul proprio intervento o sulla propria paura.
Questa terza regola ci ricorda che stai parlando perché c’è qualcuno che ti ascolta, che è venuto perché spera che tu dirai delle cose che potranno essergli in qualche misura utili.
Per questo è fondamentale considerare il pubblico un alleato nell’impresa. Un alleato che dobbiamo coinvolgere. Ricorda che il pubblico fa il tifo per te.
Queste tre regole costituiscono la base per imparare velocemente ad essere convincenti di fronte ad un pubblico.
Se vuoi approfondire nella pratica questi argomenti e diventare da subito più convincente come speaker, iscriviti al wbinar.
Parla e cambia il mondo!
Luigi